Sia per il professionista, sia per il ciclista della domenica: un buon paio di occhiali sportivi sono essenziali per la sicurezza quando quando si usa la bicicletta. Le alte velocità su asfalto o su strada battuta, le condizioni di luce che cambiano continuamente (dal sole splendente, al susseguirsi di luci e ombre), lo sporco, gli insetti e i sassolini che colpiscono il volto; per tutti questi motivi, gli occhiali costituiscono un elemento essenziale dell’equipaggiamento quando si va in bicicletta.
Gli occhiali da ciclismo devono essere estremamente versatili e proteggere in modo sicuro gli occhi dai dannosi raggi UV, dall’aria, dagli insetti, dalla polvere e infine dallo sporco e dai sassolini. E per giunta devono fare tutto questo senza essere fastidiosi: devono essere leggeri, i naselli e i lati non devono essere troppo aderenti e stretti e devono essere comodi quando vengono indossati sotto un casco. Inoltre la visione ad elevato contrasto è molto importante quando si è in bicicletta. L’occhio deve regolarsi alle condizioni di luce che cambiano continuamente e ai giochi luce-ombra. Inoltre, gli occhiali devono anche essere antiriflesso.
Lenti polarizzate
I cambiamenti rapidi tra luce e ombra costituiscono uno sforzo per gli occhi. Se poi si aggiungono gli abbagliamenti, i riflessi o la controluce, ci si potrebbe accorgere dei pericoli, delle curve o dei cambiamenti di carreggiata solo troppo tardi. Questo non significa solo perdere tempo per frenare, ma correre un vero e proprio rischio per la propria incolumità. Gli occhiali (con o senza correzione) con lenti polarizzate, offrono la protezione ideale contro i riverberi e aiutano a evitare abbagliamenti da riflessi da superfici chiare e lisce. È possibile vedere meglio quando si è in bicicletta ed è possibile riconoscere prima i rischi.
Lenti curve
La curvatura della montatura degli occhiali è molto importante negli occhiali da ciclismo, che devono adattarsi perfettamente al volto per proteggere gli occhi. L’acuità visiva nell’intero campo visivo è importante, soprattutto quando è necessaria una correzione. I potenziali pericoli devono essere visibili anche lateralmente. Molti ciclisti portano le lenti a contatto al di sotto degli occhiali per lo sport. Ma se, nonostante gli occhiali, la polvere o la sabbia riesce a penetrare al di sotto delle lenti a contatto, potrebbe essere un vero problema. Prima, la posizione angolata delle lenti curve creava aberrazioni fastidiose alla periferia, a causa della forma delle lenti. Ma, grazie alla tecnologia speciale usata per progettare e produrre le lenti degli occhiali sportivi ZEISS, questi occhiali offrono una visione estremamente precisa anche in corrispondenza degli angoli laterali della lente. Non importa se sono necessarie lenti progressive o monofocali: le lenti per lo sport curve di ZEISS consentono di vedere bene anche nella zona laterale, anche quando mancano diverse diottrie.
I colori più belli delle lenti per ciclisti
Le tonalità ambra e rosa delle lenti migliorano l’acuità visiva e sono fortemente consigliate per i ciclisti. Offrono un campo visivo estremamente brillante e sono l’ideale quando c’è poco sole o è nuvoloso. Grazie al loro forte contrasto, queste tonalità sono consigliate quando si fa ciclismo su strada. Migliorano i tempi di reazione e quindi anche la performance sportiva e la sicurezza. Proprio quando c’è poco sole o è nuvoloso, è importante scegliere la tonalità che consente di riconoscere anche i dettagli più piccoli in modo rapido e sicuro. Quando si sceglie una tonalità per lenti da ciclismo, assicurarsi di non optare per una variante troppo scura, perché in bicicletta si passa molto rapidamente da tratti assolati a tratti in ombra (sotto agli alberi, ai ponti e ai tunnel, per esempio). Consigliamo ai ciclisti di non utilizzare lenti a scurimento automatico dal momento che, nonostante le eccellenti caratteristiche delle lenti fototropiche moderne, potrebbero schiarirsi o scurirsi troppo lentamente per le condizioni a cui verranno sottoposte. Lenti grigie, nonostante siano meno efficienti, sono ugualmente consigliabili. Riducono gli abbagli e rendono i colori più realistici. Offrono una buona visione tutto l’anno, anche quando il sole splende.
Dal momento che la luce blu predomina nella nostra atmosfera, la nostra capacità di percepire i contrasti è ristretta. Per esempio, il terreno ci sembra piano anche quando non lo è. Le lenti gialle filtrano le lunghezze d’onda blu della luce consentendo di percepire meglio i contrasti. Questa tonalità consente ai ciclisti di vedere meglio anche quando c’è meno luce, quando è più scuro e con meno sole.
Invece, quando il sole splende, sono utili le lenti attenuatrici della luce blu (p.es. Skylet di Carl Zeiss Vision). Riducono la trasmissione di lunghezze d’onda blu della luce, aumentando il contrasto e presentando i colori in modo neutrale.
Molte lenti sono anche disponibili nelle varianti polarizzate. Le lenti polarizzate eliminano la parte di luce che oscilla verticalmente, generalmente costituita da fonti di luce abbaglianti, come il manto stradale bagnato dopo la pioggia.
Rivestimento delle lenti e materiali per occhiali da ciclismo
Gli occhiali da ciclismo devono essere estremamente resistenti, perché vengono sottoposti a condizioni piú severe rispetto a qualsiasi altro occhiale sportivo: vengono ricoperti da polvere, sporco e insetti. Investite allora in uno strato strato di trattamento indurente (CleanCoat) di qualità; di qualità; in questo modo potrete pulire gli occhiali in modo più semplice. Grazie al trattamento idrorepellente delle lenti, il sudore, la pioggia o altri residui scivolano via. Un buon trattamento antiriflesso - specialmente sulla parte posteriore della lente - minimizza i riflessi che potrebbero distrarre e che possono essere pericolosi.
E infine, molto importante: le lenti degli occhiali per ciclisti devono essere estremamente robuste e infrangibili. Raccomandiamo lenti in policarbonato e poliammide (nylon), che possono resistere alle cadute.
Fonte: sito ufficiale ZEISS